Il concorso regionale A.I.B.E.S. 2024 si è svolto in Palagurmé

Da ormai 75 anni A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barmen E Sostenitori) forma in maniera puntuale barman in tutta Italia, ma non solo. Tratta anche di vino, birra, food e fermentati, proponendo percorsi didattici mirati e personalizzati.

Il 23 aprile 2024 si è tenuto in Palagurmé il Concorso Regionale A.I.B.E.S.2024 per il Friuli Venezia Giulia.

Il concorso è stato caratterizzato dallo spirito conviviale e dalla voglia di divertirsi degli associati A.I.B.E.S., e aveva come obiettivo selezionare il concorrente della sezione territoriale del Friuli Venezia Giulia che avrà accesso alla finale nazionale che verrà ospitata durante il convegno nazionale A.I.B.E.S.
Il vincitore della finale nazionale rappresenterà l’Italia al concorso mondiale IBA 2025.

Sotto lo sguardo vigile del Direttore del concorso il Consigliere nazionale arrivato dall’Emilia Romagna Giuseppe Annunziata, la kermesse ha ospitato il Presidente Nazionale AIBES Angelo Donnaloia che ci ha spiegato:

E’ dal lontano 1949 che A.I.B.E.S. condivide con tutti gli associati l’idea di riunire la migliore espressione di questo lavoro. Un lavoro che in realtà è una passione, la passione del bere bene e di qualità. Per farlo serve studio, lavoro, perseveranza, stile e sempre la voglia e la fame del sapere perchè non si ha mai finito di imparare. In fin dei conti dispensiamo emozioni e prima di tutto dobbiamo esserlo noi emozionati per poterlo trasmettere al meglio e far sentire sempre a proprio agio l’ospite. In quest’ottica sviluppiamo la didattica con percorsi formativi di altissimo livello che porta chi li frequenta a condividere, scoprire e vedere questa professione da prospettive diverse e realizzare possibilità lavorative importanti. Per farlo servono collaborazioni adeguate e di prestigio.

Siamo lieti di collaborare con Palagurmé ha proseguito il Vice Presidente A.I.B.E.S. Gianni Marcon:

Una realtà di altissimo livello con cui poter offrire a quanti vogliono avvicinarsi o aggiornarsi una preparazione ed un aiuto importante alla propria formazione riconosciuta anche all’ estero in tutti i paesi in cui è presente l’associazione dei barmen che assieme ad A.I.B.E.S. fanno parte di IBA – International Bartender Association.

Daniele Miotti, fiduciario di A.I.B.E.S. Friuli Venezia Giulia, ha aggiunto:

Oggi per noi è la nostra festa. Un momento particolare di convivialità che condividiamo con tutti perchè il bere di qualità sia sempre e solo un piacere. Lo abbiamo visto declinato in varie preparazioni di cocktails tutti inediti e che speriamo porti lontano e chissà forse sul tetto del mondo al prossimo concorso mondiale bissando lo splendido terzo posto conquistato l’anno scorso nella gara team al concorso nazionale con tre fuori classe quali Gerri Nori, Manuel Zamarian ed il Team Principal Mirco Bedin.
L’appuntamento è quindi per l’autunno al Concorso Nazionale…stay tuned!

Il regolamento del contest prevede che il Concorso venga ospitato in un luogo che valorizzi l’immagine dell’associazione, e siamo molto orgogliosi di essere stati scelti come location e di aver visto il nostro Hospitality Expert Matteo Battistuzzi seduto al tavolo della giuria.

Da anni ospitiamo i Corsi A.I.B.E.S. per il Friuli Venezia Giulia e condividiamo i valori dell’associazione, come ha sottolineato Emanuele De Biasio, co-fondatore di Palagurmé, nel suo messaggio di benvenuto:

Complimenti a tutte le persone che oggi si mettono in discussione con questo concorso. Per noi è un immenso piacere essere qui e ospitare tutti, perché questo è il posto dove le persone si mettono in discussione. Palagurmé rappresenta questo: la casa dei professionisti dell’Ho.Re.Ca, dove le persone imparano, si aggiornano e fanno tutto ciò che è possibile per migliorarsi ed essere sempre al top.

La gara

I 26 concorrenti di questa edizione sono suddivisi in due categorie:
– Cocktail LOW ABV (Alcohol By Volume), riservato ai Bartender Junior tesserati AIBES dal 2023/2024, che devono creare cocktail contenenti al massimo 10% di alcol;
– Cocktail “Fancy”, dedicato ai Bartender tesserati prima del 2023, a Bartender e Bartender Professional.
Ogni concorrente ha 7 minuti di tempo per realizzare 4 drink della stessa ricetta inedita, decorati facoltativamente.

La ricetta deve contenere al massimo sette ingredienti e sono ammessi solo prodotti dei soci sostenitori A.I.B.E.S. 2024 distribuiti in Italia.

È consentito l’utilizzo di al massimo 1 cL di home made, che deve essere opportunamente etichettato e replicabile. Le decorazioni sono preparate in office nei quindici minuti a disposizione dei concorrenti prima della gara. Terminati i quindici minuti, potranno essere ultimate con penalità di un punto ogni minuto oltre i quindici previsti. Le ricette possono essere penalizzate fino ad un massimo di cinque punti.

I concorrenti sono giudicati da 4 giudici degustativi e 1 giudice tecnico. I giudici degustativi potranno confrontarsi tra di loro sia durante che dopo la gara e avranno il compito di giudicare tecnica, aspetto del cocktail, aroma e gusto.

Sarà decretato vincitore il concorrente che raggiungerà il punteggio totale più elevato.

I vincitori

Il I° classificato appartenente alla categoria LOW ABV potrà accedere direttamente alla finale nazionale dedicata.

I primi tre classificati della categoria Fancy, invece, si sfideranno nella “Finalissima regionale”.

Il vincitore della finalissima sarà proclamato vincitore del concorso regionale 2024 e rappresenterà la propria sezione al concorso Nazionale AIBES 2024 il cui vincitore accede ai mondiali.

Il II° ed il III° classificato al concorso regionale parteciperanno al concorso “Team Nazionale”.

Ecco il PALMARES:

LOW ABV

1° Dentesano Lucia
2° D’Affara Alessandra
3° Camerin Andrea

COCKTAIL FANCY

1° Folladore Katia
2° Zamarian Manuel
3° Scubla Andrea

La giornata è stata ricca di sorprese e conferme, come ha sottolineato il nostro Hospitality Expert Matteo Battistuzzi:

Sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che i Junior fossero al livello dei Senior, e in generale dall’alto livello della competizione e dei partecipanti.

C’erano equilibrio e qualità nei drink, evidentemente il risultato di una spiccata padronanza della tecnica e della materia prima. A mio avviso, questo testimonia la costante crescita dell’attenzione che la nostra Regione dedica al mondo del bere miscelato di qualità, un trend in costante ascesa.